Lavorare sulla psiche per fortificare il corpo!
È tutta questione di resistenza, o meglio, di resilienza. In metallurgia il metallo resiliente è quello in grado di resistere alle forze cui è sottoposto. È lo stesso per noi: siamo nati per superare le avversità e affrontare le sfide quotidiane, fisiche e mentali, serve a fortificarci. È scritto nel nostro destino, ma a volte lo dimentichiamo. “Discendiamo da gente che è sopravvissuta a un’infinità di predatori, guerre, carestie, migrazioni, malattie e catastrofi naturali – spiega lo psicologo Pietro Trabucchi – siamo costruiti per convivere quotidianamente con lo stress”.
Mi piace ricordarlo sempre nel mio lavoro e immaginare le persone che alleno come metalli da fortificare, costruendo con loro un approccio diverso all’attività fisica, che parta dall’idea di benessere psico fisico e non di fitness fine a se stesso. Sviluppare l’attitudine alla resilienza, lavorare sui propri limiti nell’ottica di costruire un percorso atletico completo e un’aspettativa di vita sana è la motivazione dietro ogni mio allenamento.
No-REP dunque.
Fermiamoci!
L’attività fisica non è solo muoversi nello spazio ma consapevolezza di metodologia, didattica e tecnica dell’allenamento.